La passione per le auto classiche non ha confini, ma esistono luoghi definiti nello spazio e sospesi nel tempo che conservano l'essenza di questa passione.
Sono i luoghi di Heritage.
La presenza ai principali eventi del settore è un'occasione imperdibile per ammirare da vicino vetture leggendarie che hanno segnato generazioni di appassionati.
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La storia di quattro grandi brand dell'automobilismo italiano
Dai modelli più rappresentativi ai personaggi più vincenti e rivoluzionari, dagli eventi che hanno rappresentato, questa sezione racconta e celebra i pilastri di Alfa Romeo, Fiat, Lancia e Abarth.
Reloaded by creators è il progetto di Heritage che prevede la vendita di un numero limitato di vetture classiche dei brand Alfa Romeo, Fiat, Lancia, Abarth: modelli storici, dall'autenticità certificata e riportati alla bellezza originaria direttamente dalla Casa Madre.
Le migliori idee portano con sé un intrinseco carattere d’indipendenza e l’autonomia di un’idea è l’ambizione di ogni genio. Lancia Aprilia è stata un'auto geniale.
La crisi del ’29 era stata ben più che selettiva. Il nuovo indirizzo economico aveva favorito l’intuito e l’innovazione focalizzando con più precisione i veri bisogni della gente. Il successo della Lancia Augusta aveva sottolineato l’abilità imprenditoriale e la competenza strategica dell’azienda. Ma non bastava.
Vincenzo Lancia non volle accontentarsi di un’auto che andava bene. Studiò i pochi punti a sfavore per indirizzare un lavoro migliorativo e offrire al mercato un modello capace di alzare ulteriormente l’asticella.
Vincenzo Lancia morì improvvisamente nel febbraio del ’37, ma le sue idee avevano già preso una strada ben definita. Dopo poche settimane venne presentata la mitica Lancia Aprilia.
Dotata di una carrozzeria autoportante priva di montante centrale e integrata con il telaio, aspetto innovativo e linee particolarmente aerodinamiche che, unite a una consistente leggerezza, le permetteva di raggiungere una velocità di circa 130 km/h, tenendo modesti i consumi. A questo risultato contribuiva anche il nuovo motore con quattro cilindri a V stretto e camere di scoppio emisferiche.
Oltre alle sospensioni anteriori indipendenti a telescopio, ormai tradizionali per Lancia, sulla vettura furono adottate sospensioni indipendenti anche per l'asse posteriore.
In occasione dell’80° anniversario dall'uscita dalla catena di montaggio del primo esemplare, FCA Heritage svela in anteprima l’opera di restauro che vede protagonista una Lancia Aprilia I serie, una vettura che è entrata a far parte della Collezione Lancia agli inizi degli anni ’70 e che è stata totalmente rimessa a nuovo. Un lavoro conservativo e minuzioso che ha riportato alle origini la preziosa auto d’epoca; leggi la storia del restauro.