Venerdì 22 e sabato 23 aprile, presso Heritage Hub, si è tenuta la conferenza annuale di YES-Europe, Young leaders in Energy and Sustainability: l’ ONG studentesca internazionale studia i temi legati a energia e sostenibilità e l'evento apre il confronto tra studenti universitari e giovani imprenditori.
L’evento YES-Europe si è svolto in due giornate e ha visto coinvolti in presenza circa 200 studenti, che hanno potuto confrontarsi con managers di Stellantis e di altri partner, quali Politecnico di Torino, IREN, Compile, Power Reply, Bosch, NHOA, Intesa San Paolo e PoliENERGY, per analizzare e proporre soluzioni sui temi delle fonti energetiche rinnovabili e sostenibili.
“Heritage Hub è stato pensato sin dalla sua realizzazione come un luogo multiforme, un punto di collegamento e di ‘snodo’. In Hub non si celebra soltanto il passato glorioso dei marchi automobilistici torinesi del Gruppo, ma si scrivono nuove pagine di futuro della mobilità grazie ad appuntamenti formativi che coinvolgono le nuove generazioni”
Con queste parole Roberto Giolito, Head of Alfa Romeo, Fiat, Lancia, Abarth Heritage, ricorda a tutti una delle funzioni fondamentali degli spazi dell’ Heritage Hub.
“Per questa ragione siamo particolarmente felici di aver ospitato gli studenti di YES-Europe e di aver avviato con loro un confronto proficuo e costruttivo sulle tematiche più attuali della sostenibilità e dell’energia, certi che si saranno lasciati ispirare da oltre un secolo di eccellenza automobilistica nell’immaginare il domani della mobilità"
Una testimonianza che conferma l’orgoglio con cui Stellantis è stata host e main partner dell’evento, organizzato da PoliENERGY & YES-Europe, che ha riaperto anche il ciclo di incontri sotto il cappello della e-Mobility Academy: il programma, attivo dal 2019, si pone l’obiettivo di promuovere la cultura legata alla mobilità elettrica fra le nuove generazioni e aprire il dialogo per un costante confronto su come i giovani vivono la mobilità del presente e immaginano quella del futuro.
Nel corso di due anni di attività sono stati coinvolti oltre 13.000 studenti in tutta Europa, secondo un modello che si fonda su un vero e proprio scambio di esperienze e prospettive: ne sono un esempio le challenge e gli hackathon che periodicamente e-Mobility organizza con gli studenti, utili per Stellantis ad avviare progetti multidisciplinari nell’ambito della mobilità sostenibile.