In testa alla grande parata del Salone dell’Auto che attraversa le strade di Torino c’è la mitica Lancia D50, vettura che subito richiama il nome del pilota Alberto Ascari, che proprio qui vinse il Gran Premio di Formula Uno del 1955.
L’assassino torna sempre sul luogo del delitto, l’ho visto accadere mille volte nel mio lavoro. Ma non sapevo che avvenisse lo stesso per le auto entrate nella leggenda. Eppure è proprio questo che accade il 10 giugno a Torino per il Salone dell’auto al Parco Valentino. In testa alla parata di prototipi, super-car e modelli storici, da competizione e non, che attraversa la capitale italiana dell’automobile c’è la Lancia D50.
Proprio lei. La mitica Lancia D50. La prima monoposto Formula Uno prodotta dalla Lancia, proprio come quella che il 27 marzo 1955 vinse il Gran Premio Formula Uno di Torino nel circuito del Parco del Valentino. Alla guida, l’indimenticabile Alberto Ascari, Campione del Mondo Formula Uno nel 1952 e 1953.
Quel giorno a Torino, Ascari era in testa già a metà gara. I numeri finali dicono che vinse in 2h, 40’ e 22” alla media di 141,437 km/h dando 27” di distacco al secondo classificato, l’argentino Roberto Mieres. Un trionfo per la Lancia, insomma, e ancora di più se si pensa che le altre due Lancia D50 in gara, guidate rispettivamente da Luigi Villoresi e da Eugenio Castellotti, conquistarono il terzo e il quarto posto.